Storia

La nostra storia

Il “Circolo Ricreativo Culturale di San Casciano Val di Pesa” nasce come Associazione il 23 maggio 1960 per volontà di alcuni sancascianesi, tutti antifascisti, con lo scopo di acquistare un terreno e costruire una Casa del Popolo a San Casciano Val di Pesa e promuovere “l’esercizio alla ricreazione, al riposo, all’elevazione culturale” come è testualmente scritto nell’atto costitutivo.

L’esigenza era nata dopo che le Case del Popolo, che con la fine della seconda guerra mondiale avevano occupato gli spazi delle ex Case del Fascio, venivano requisite dallo Stato e rivendute a privati o associazioni cattoliche. Il Circolo inizialmente si era stabilito come Cral aderente all’Enal nel Teatro Niccolini, riacquistato dall’Accademia dei Perseveranti dopo che la stessa lo aveva venduto al PNF nel 1929, ma i rapporti erano difficili e quindi era nata l’esigenza di rendersi indipendenti costruendo una sede propria.

Dopo vari tentativi di trovare la giusta ubicazione, nel 1968, con una raccolta di fondi tra la popolazione, fu acquistato il terreno dove sorge l’attuale Sede ed iniziarono i lavori che si conclusero nel 1971 dopo circa 67.000 ore di lavoro volontario e dove la cittadinanza partecipò anche offrendo materiali ed attrezzature.

Il 14 Febbraio 1971 fu inaugurata la CASA DEL POPOLO in via Dei Fossi a San Casciano Val di Pesa nella sua forma iniziale, alla quale seguirono immediatamente dei lavori di ampliamento a partire dal 1973.

La grande attività per la realizzazione e l’ampliamento della sede avevano fatto del Circolo Ricreativo Culturale, che nel frattempo aveva aderito all’ARCI, non solo un punto di incontro ricreativo, ma anche un centro di organizzazione sociale. Avevano sede lì i partiti di sinistra, era un centro di incontro di sindacati, di cooperative, di associazioni sportive, insomma di donne e uomini, lavoratori e pensionati che si riunivano per discutere i loro problemi, trovando solidarietà e aiuto nella lotta per risolverli.

Vi furono anche momenti difficili economicamente, come all’inizio degli anni 80, ma la grande forza dei volontari e la determinazione nel superare le avversità hanno portato il Circolo a migliorarsi continuamente, fino ad arrivare nel 1983 ad aprire la prima pizzeria interamente gestita da volontari.

Da lì in poi il Circolo è continuato a crescere mantenendo il suo spirito di socialità e inclusione fino alla grande opera di ristrutturazione avviata nel 2007 e conclusa nel 2009 con l’inaugurazione della nuova Pizzeria/Ristorante, un intervento che ha toccato tutta la sede, che è stata ampliata e resa moderna ed accogliente come è nella veste attuale.

Oggi il Circolo è una grande realtà sociale che coinvolge circa 200 volontari nelle varie attività, è il punto di incontro di giovani e meno giovani, è la CASA di tutti coloro che rispettano i valori della solidarietà, della convivenza, dell’inclusione sociale. Dal 1 luglio 2019 ha variato la propria denominazione in: CIRCOLO RICREATIVO CULTURALE ARCI DI SAN CASCIANO VAL DI PESA APS per effetto della Riforma sul Terzo Settore diventando una Associazione di Promozione Sociale iscritta al Registro Nazionale.

Questa è la nostra missione e cercheremo di portarla avanti per le future generazioni, cercando di migliorarla continuamente per mantenerla al passo con i tempi nel rispetto dei valori fondativi e dei sacrifici che tanti volontari hanno fatto nel tempo prima di noi.